LIBRI

di Marika Campeti

La casa del buio

di Stephen King e Peter Straub

Incredibile a dirsi, il Re del brivido firma questo romanzo come il suo ultimo, scritto a quattro mani, dal notissimo genio degli incubi e dal vincitore di molti premi letterari come  il “British Fantasy” il “Bram Stoker” e il “World Fantasy”, questo nuovo Best-Seller ci  riporta sulla strada del tanto amato romanzo “Il talismano” precedentemente partorito dai due scrittori.

Siamo a French Landing, una ridente cittadina dove sembra che i drammi visti in tv non possano mai arrivare per i dorati campi di grano, dove gli abitanti credono di vivere al sicuro nelle loro villette protetti dalla luce del sole. Ma un maniaco arriva in questa cittadina tranquilla dove la porta non si chiude mai a chiave. Un  pedofilo omicida che ama “pasteggiare” con le sue piccole vittime sconvolge le notti di tutte le mamme e i papà del luogo. Ma  il maniaco soprannominato “il Pescatore “non è che il marciume visibile che sta intaccando la città, dietro di lui qualcosa di molto più grande, di molto più oscuro sta avendo atto sotto gli occhi scrutatori del più malvagio dei malvagi. Il disfacimento è ovunque ma nessuno lo vede, perché non si fa vedere, come non si fa vedere la porta al mondo infernale la “Casa nera” che tetra e malvagia si nasconde agli occhi degli uomini e cova sinistri progetti di distruzione, non solo per i poveri bambini, ma per l’intero mondo, e non solo per il nostro mondo, la terra, ma per tanti altri mondi paralleli. Tutto il cosmo, tutte le dimensioni, il “Tutto” è in pericolo. A prendere le redini in questa cavalcata senza sosta è un poliziotto con dei poteri che vanno al di là della razionalità, con un amico che viene da un altro mondo e un potere di luce immensa racchiuso dentro di se. Un finale eclatante, apocalittico, che solo in un romanzo di totale invenzione si può accettare, per non impazzire, come impazziscono alcuni dei personaggi. Poi dopo la salvezza un’amara sorpresa che però per chi ci crede fa sperare in un mondo dove anche i morti si scoprono innamorati al loro risveglio.

Consigliato soprattutto a  chi dorme beatamente la notte e sconsigliato alle mamme  perché anche se si tratta di un libro di fantasia mette in luce una verità ahinoi ben troppo reale. 

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