Il nostro quartiere è attraversato da una via molto antica e importante per cui non potevamo approfondire la  conoscenza di Torre Maura senza parlare di tale via. Lo sapevate a che periodo risale la sua nascita e come si chiamava una volta?

Il primo tratto di questa via fu costruito nel V sec. a. C. dai romani quando assoggettarono le ribelli popolazioni Labicane accampate  nelle odierne zone di Colonna, Montecompatri e Labico. La strada  fu allora  chiamata Labicana  dal nome di dette popolazioni e mantenne tale nome per diversi secoli ( attualmente un tratto di strada, nei pressi del Colosseo , conserva ancora tale nome)

   La via Labicana partiva, come tutte le strade consolari più antiche dal Foro Romano, costeggiava il Colle Oppio e attraversava le mura serviane ( costruite da Servio Tullio ,penultimo dei sette re di Roma ,nel VI sec. a. C.) sul colle Esquilino.

   Nel I sec. d. C. fu costruita Porta Maggiore punto in cui confluivano le tre strade di allora (Labicana, Collatina, Prenestina) e i vari acquedotti che rifornivano Roma. Tra questi vi era anche l'acquedotto Alessandrino che fu costruito da Alessandro Severo(222 -235 d. C.) e partendo da Porta Maggiore passava a Centocelle , Alessandrino, Torre Maura (ne vediamo i resti nei pressi delle torri di Casa Calda) proseguiva per Tor Bella Monica, Finocchio fino al lago Regillo  da dove si riforniva.

  Nel II sec. d. C. la via Labicana fu proseguita fino alla città di Capua che prima di allora era collegata con Roma solo tramite la via Appia Ciò fu fatto perché la via Labicana faceva un percorso più breve e perché era meno esposta dell’Appia alle incursioni via mare. Anticamente Capua era chiamata Casilinum che significava città vecchia ,e da tale città la via Labicana prese nome( ma questo solo nel sec. XV)

  Nel nostro quartiere la via Casilina effettuava un percorso leggermente diverso da quello attuale : era spostato più verso verso ovest ed esattamente verso via dei Verdoni e via dell’Airone

 

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